Sono già 2,4 milioni i punti sottratti, dall'entrata in vigore della patente a punti, con circa 1.600 automobilisti finiti a 0 punti e 600 titolari di patenti che hanno seguito i corsi per recuperarli. È la fotografia scattata dal ministero delle Infrastrutture, che sottolinea le infrazioni più comuni. Per punti detratti, al primo posto compare il mancato uso delle cinture di sicurezza, seguito dal superamento dei limiti di velocità tra i 10 e i 40 km/h, dal passaggio con il rosso al semaforo, dal superamento dei limiti di velocità oltre i 40 km/h e dall'uso del cellulare durante la guida. In relazione al numero di infrazioni commesse, in testa c'è il superamento dei limiti di velocità tra i 10 e i 40 km/h seguito dal mancato uso delle cinture di sicurezza, dal mancato rispetto della segnaletica stradale (orizzontale e verticale), dal passaggio con il rosso al semaforo e dall'uso del cellulare durante la guida. L'infrazione maggiormente rilevata dalla Polstrada è l'eccesso di velocitá (884.529), seguita dalla guida senza cintura (162.515 casi).